Ripartiamo dal 25 luglio… ci ritroviamo a Peli!

“Non è vero che molti conoscono la storia dei sette fratelli Cervi:
molti sanno che sono stati fucilati.

Se conoscessero davvero la storia, forse saremmo meglio di così”
Adelmo Cervi

Grazie a tutti per la partecipazione!!

La serata della pastasciuttata è stata bellissima: il castello di Travo animato da un gioioso spirito antifascista, da giovani resistenti di tutte le età, il fumo della pasta che si mescolava nell’aria alla speranza che gli ideali della Resistenza non siano perduti, ma ben saldi nei cuori di tante persone. Per questo vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e in particolare il Sindaco, l’Amministrazione Comunale di Travo e coloro che ci hanno aiutato come l’Associazione Auser di Travo e Cristina Guasti, titolare della panetteria di Piazza Trento che ci fornisce un indispensabile supporto logistico.
Ma la gioia di una serata di festa è rovinata dalle notizie che ogni giorno leggiamo sui quotidiani ed in rete: non basta il ritorno sempre più forte di movimenti dichiaratamente ispirati agli ideali nazifascisti (che si rendono protagonisti di azioni illegali, razziste e spesso violente in tutto il Paese), ma anche la presenza di tante figure tra coloro che operano nelle istituzioni democratiche che sembrano aver perso i riferimenti ai valori della Costituzione e dell’Antifascismo che sono alla base del nostro vivere democratico. Ultimo esempio ne sono le dichiarazioni del Ministro della Famiglia Fontana rispetto alla abolizione della legge Mancino che hanno suscitato la dura condanna e la richiesta di dimissioni della nostra Presidente Nazionale Carla Nespolo. Richiesta a cui anche la nostra sezione si associa con forza.
Di fronte a questo clima che si va sempre più infiammando la nostra risposta è quella di impegnarci con ancora più forza nell’organizzare e supportare azioni, eventi ed iniziative che diffondano e rinforzino la cultura democratica e gli anticorpi antifascisti nella nostra comunità. Per questo siamo già al lavoro per la festa di Peli di Coli e ad altre iniziative per il prossimo autunno. Oggi più che mai riteniamo che essere antifascisti sia un dovere morale per ogni cittadino e ci imponga di non girare la testa di fronte alla realtà del Paese, ma di impegnarci in prima persona.
Appuntamento a tutti voi il 2 settembre a Peli, dunque. Con chiare in testa le parole di Emilio Canzi “oggi conquisteremo la libertà, ma sarà compito di voi giovani saperla mantenere”.