Grazie a tutti da Peli!

Passato qualche giorno dalla festa di Peli vogliamo ringraziare tutte le compagne e i compagni, le amiche e gli amici che hanno partecipato e che, come ogni anno, l’hanno resa una gioiosa giornata di memoria e festa della Resistenza. In particolare siamo felici che, anche quest’anno, fossero con noi i partigiani Angelo Scacchi, Ugo Magnaschi ed il presidente della nostra sezione Eligio Everri. Un ringraziamento speciale va anche a tutti quelli che hanno aiutato e lavorato per la riuscita della festa: grazie!
Ma insieme a questi ringraziamenti vorremmo condividere con voi anche una riflessione: l’intervento principale di questa edizione della festa di Peli è stato dedicato al dialogo con l’avvocato Udo Sürer che, attraverso il racconto della sua esperienza di vita, ci ha permesso di andare oltre il semplice (ma sempre importante) ricordo della lotta di Liberazione e di affrontare anche il tema dell’elaborazione della memoria delle atrocità commesse dai nazifascisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Un argomento che ancora oggi genera imbarazzo e difficoltà nel nostro Paese, perché mette in crisi i tentativi di costruire un’improbabile memoria condivisa che metta sullo stesso piano fascisti e partigiani, confondendo le vittime con i carnefici, nella speranza di giustificare chi oggi a loro continua ad ispirarsi. Compito dell’ANPI è anche questo: promuovere occasioni di riflessione che rinforzino e diffondano gli anticorpi antifascisti della nostra società. Ecco, in questo senso la festa di Peli è ogni anno un fortissimo antibiotico.

Ora e sempre, Resistenza!!

il direttivo della sezione ANPI di Travo

L’amica Paola Beltrani che ha collaborato alla festa, ha voluto poi donarci belle parole che abbiamo molto apprezzato e per le quali la ringraziamo di cuore.
Quello che però ci interessa pubblicare è questa riflessione contenuta nel suo messaggio:

Grazie! […]
Per me è un ristoro dell’anima condividere con voi i valori della resistenza!

Quest’anno in particolare, la presenza e la testimonianza di Udo ha portato un valore nuovo: quello del coraggio che si può perseguire nella vita di opporsi alle persecuzioni, al razzismo, alla violenza!
Mi sono molto commossa e complimentata con lui! Con voi lo faccio ora per averci dato la possibilità di vivere di persona la sua testimonianza!

…io non sono su Facebook e non posso condividere il mio messaggio….lo faccio con voi! Grazie!!!

Paola Beltrani

Insegnante