Peli 2020, la memoria è sicura
La commemorazione della figura di Emilio Canzi e di tutta la Resistenza Piacentina che si svolge ogni anno a Peli di Coli rappresenta un momento di grande importanza: per la nostra sezione che si occupa di organizzarla, per tutte le sezioni ANPI della Provincia e per tutti gli antifascisti che riconoscono il valore di un momento di festa e riflessione sul Comandante Unico e su tutto il movimento che permise al nostro territorio di liberarsi dal nazifascismo. Da anni a Peli, nella prima domenica di settembre, ascoltiamo voci ed interventi di grande valore da parte dei partigiani e degli ospiti che partecipano, parole che ci aiutano a tenere viva la memoria della Resistenza ed a ritrovarne i valori e l’impegno nelle lotte che ancora oggi devono riguardare chi crede nei valori dell’Antifascismo e della nostra Costituzione.
Quest’anno le drammatiche conseguenze dell’emergenza sanitaria che ha colpito, e sta colpendo, tutto il mondo hanno reso concreto il rischio che il piazzale di Peli rimanesse muto, che non risuonassero parole e voci della Resistenza, che la paura del contagio ci impedisse di rendere omaggio a chi ha dato la vita per la libertà. Come sezione di Travo ne abbiamo parlato ed abbiamo voluto evitare fortemente che questo rischio si concretizzasse: perché crediamo che la memoria della lotta di Liberazione e delle donne e degli uomini della Resistenza rappresentino un conforto ed un esempio anche di fronte alla difficile prova che viviamo quotidianamente. Per questo, con la consueta collaborazione del Comune di Coli e del Comitato Provinciale, abbiamo deciso di organizzare comunque la commemorazione: ascolteremo l’intervento di un compagno di valore, il presidente della sezione ANPI Pavia Centro Luca Casarotti e rinunceremo alla parte più festosa della commemorazione, ma ci è sembrato un ben misero sacrificio di fronte a quelli che Canzi e tutti le donne e gli uomini con lui fecero durante gli anni di antifascismo militante e Resistenza. Per questo vi aspettiamo il 6 settembre a Peli: consapevoli che sarà più scomodo, meno gioioso, che dovremo fare i conti con mascherine e distanze, ma consapevoli anche che la memoria della lotta di Liberazione vale molto di più!